Coyote Sunrise ha 12 anni e vive con il padre Rodeo a bordo di un vecchio scuolabus (di nome Yager) con il quale attraversano in lungo e in largo gli Stati Uniti. Sono in viaggio da cinque anni, e si muovono sempre senza meta: la loro vita è fatta di chilometri, non di destinazioni. Senza ammetterlo, soprattutto a sé stessi, fuggono da un terribile ricordo.
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I vetri infranti, il fischiare degli pneumatici… Un incidente stradale, anni prima, si è portato via le due sorelle di Coyote e sua madre. Da allora, l’infinito vagare sullo scuolabus è tutto quello che le è rimasto: la sua casa, la scuola, e anche gli amici, cioè gli stravaganti, spiantati e divertenti personaggi che Rodeo ammette a bordo per fare insieme un tratto di strada. Quando, però, la nonna racconta a Coyote che nel paesino dov'è cresciuta stanno per demolire il parco giochi – il posto in cui, con la madre e le sorelle, hanno sepolto una scatola di ricordi che si erano promesse di riportare alla luce insieme, un giorno – Coyote decide di tornare, deve mantenere quella promessa a tutti i costi. Lei e suo padre però sono in Florida, a 3600 miglia di distanza, e Coyote sa che c’è un unico posto in cui Rodeo non tornerebbe mai volontariamente, ed è proprio quello. Così la ragazza cerca una buona scusa per far guidare suo padre in direzione della loro vecchia casa: comincia prendendolo per la gola, con la voglia di un pork chop sandwich, gloriosa tradizione gastronomica dello stato di Washington. Ma una volta lì, riuscirà a convincere Rodeo a riportarla in quel parco? E soprattutto: arriverà in tempo?
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Biblioteca Comunale "Felicia Bartolotta e Peppino Impastato" di San Salvo
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